Edgar Morin compie cento anni e sembra stare ancora bene. Noi di Amica Sofia faremmo bene a ricordare che questo intellettuale aveva avuto modo di riflettere su una frase di Miguel de Montaigne, “Meglio una testa ben fatta che una testa ben piena”, per dire, in sostanza, che conta il sapere, ma conta soprattutto l’organizzazione mentale del sapere, la ‘lavorazione’ alla quale sottoponiamo la nostra enciclopedia personale. Da ciò egli amò sviluppare una riflessione sulla cultura umanistica di cui avrebbero un gran bisogno i cultori del sapere scientifico, riflessione che appare ormai un po’ superata almeno nel senso che l’idea è passata in molti modi e ha messo radici non semplicemente qua e là. Per l’appunto la filosofia con i bambini e i ragazzi assolve proprio a questo compito e, almeno nel caso della filosofia cara ad Amica Sofia, è o dovrebbe essere chiaro che il nostro fare filosofia è pensato come occasione per promuovere l’organizzazione dell’enciclopedia personale di ognuno, ossia per promuovere nei nostri giovani o giovanissimi interlocutori una sempre meno episodica propensione a essere riflessivi e investire energie nel mettere ordine nel patrimonio individuale di conoscenze e di emozioni. Cosa che in nessun modo vuol dire incaricarci noi di fare ordine nella mente altrui, ma solo creare occasioni propizie perché ciò accada. Lasciatemi dire che è bello sapere che ci dedichiamo a questo, non a una qualunque altra cosa, no?
Livio Rossetti